Un sito web non dura per sempre e prima o poi bisogna “ristrutturarlo”. Come? Facendo un restyling SEO.
Per fare il restyling SEO del sito web nel momento più adatto, occorre conoscere e tenere sotto controllo le diverse variabili che possono far diventare improvvisamente il tuo sito web uno strumento poco efficace.
Restyling SEO del sito = ottimizzazione del sito
Il termine “restyling” non vuol dire solamente ristrutturazione grafica. Ormai non si può più ragionare solo in termini estetici quando si pensa al rifacimento di un sito web.
L’aspetto dell’interfaccia utente ha ovviamente il suo ruolo di notevole importanza. Influenza il posizionamento del sito in SERP, perché Google dà grande importanza alla UX (user experience).
Infatti, un paio di secondi in più d’attesa per il caricamento di una pagina o un contenuto non posizionato correttamente possono addirittura far scappare l’utente e, di conseguenza, far storcere il naso anche al motore di ricerca.
Questo ci fa capire che il restyling e la SEO devono essere sinergici tra loro, tenendo bene a mente che un sito può essere bellissimo esteticamente… ma se nessuno lo trova sul motore di ricerca?
Ottimizzare un sito è una pratica indispensabile per far fruttare tutto quello che si è investito nella riprogettazione della tua piattaforma.
Se l’algoritmo si evolve, il tuo sito deve seguirlo
Solitamente quando Google (anche gli altri motori di ricerca) attua dei cambiamenti lo annunciano con largo anticipo, proprio per dare tempo a chi possiede un sito web di adeguarlo all’evoluzione degli algoritmi.
Aspettare di perdere posizioni in SERP per chiedere l’aiuto di un SEO specialist non è una buona strategia. Significa solo aver perso tempo e denaro fino a quando non si ottimizzeranno le pagine web per farle tornare in cima ai risultati di Google.
È di fondamentale importanza rimanere sempre aggiornati sulle novità riguardanti gli algoritmi, ma anche sulle piccole correzioni che i motori di ricerca applicano per riuscire a dare risposte sempre migliori agli utenti. Occorre agire tempestivamente e fare gli interventi necessari per continuare ad avere un buon ranking.
Affidarsi ad una digital agency di fiducia o almeno una persona che conosca bene il Web Marketing è una delle opzioni più valide per un’azienda o professionista. Così potrà sempre avere un sito aziendale o un E-commerce sempre pronto a fronteggiare i cambiamenti e le nuove sfide lanciate da Google e gli altri motori di ricerca.
Monitora i competitor
Non c’è solo il tuo sito web o E-commerce in lotta per le posizioni alte in SERP. Ci sono anche i tuoi competitor, vecchi e nuovi, e molti non sono per nulla passivi e ambiscono a conquistare il tuo stesso target di utenti.
L’attività di monitoraggio del posizionamento in SERP dei tuoi concorrenti e le performance della tua piattaforma è essenziale. Perché? Così potrai rispondere velocemente nel momento in cui vieni sorpassato sul motore di ricerca per le query che hai individuato e per le quali vuoi farti conoscere.
Se noti che le visite al tuo sito e le vendite iniziano a decrescere… può significare che qualcuno sta facendo meglio di te. Questo può far riflettere sul fatto che sia giunto il momento di fare un restyling SEO, parziale o totale, per riguadagnare il terreno perso.
Non bisogna farsi l’idea che una volta entrato nelle grazie dell’algoritmo un sito web ci resti per sempre. La concorrenza sul web si fa sempre più agguerrita e rimanere aggiornati con costanti revisioni è fondamentale per mantenere il successo raggiunto.
Un restyling SEO per migliorare la strategia di marketing
Il sito web rimane il fulcro delle strategie di Web Marketing odierne, sia digitali che tradizionali. Il restyling SEO del sito diventa così un’attività di marketing chiave.
Per un’azienda o un professionista il sito web dovrebbe essere la “base” digitale che contiene tutte le attività implementate per promuovere il Brand e i prodotti. Utilissimo anche per comunicare in modo veloce ed efficace con clienti, collaboratori e stakeholders.
Ottimizzare un sito web dal punto di vista grafico e lato SEO, in questo caso, è un’attività necessaria per:
- Far sì che si venga trovati dall’utente quando ricerca il brand, l’azienda o i prodotti sul motore di ricerca;
- Far vedere agli utenti un’immagine aziendale e un tone of voice coerenti;
- Dare un senso di continuità alla customer journey;
- Facilitare le conversioni.
Il sito web comunica trascuratezza
Immagina di giungere davanti alla vetrina di un negozio e vedere solo muri rovinati e tecnologie obsolete… una confusione che trasmette trascuratezza e questo può far maturare un giudizio negativo sull’affidabilità e qualità dei prodotti.
Ecco… il sito web o l’E-commerce possono dare le stesse sensazioni negative e far naufragare le operazioni promozionali.
Pensa ad un annuncio Pay per Click su Google che hai curato nel minimo dettaglio e su cui hai investito parecchio che, però, porta ad un sito dall’aspetto amatoriale. È facile che anche facendo forti sconti su prodotti di ottima qualità non riuscirai ad otterrai i risultati previsti.
Oltre alle caratteristiche tecniche necessarie per posizionarsi ottimamente in SERP, il sito web deve riuscire a soddisfare anche l’occhio del potenziale cliente. Come? Catturando la sua attenzione con layout belli ma allo stesso tempo molto funzionali.
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