Secondo alcune ricerche, ogni giorno vediamo circa 4000 annunci di aziende che non conoscevamo prima.
Questo è un vero fenomeno dei social media: prima vedevamo annunci isolati, su una rivista, su un cartellone pubblicitario, nelle interruzioni pubblicitarie in TV. In questi giorni, però, gli annunci, e quindi le attività, sono nelle tue tasche. Sei colpito da loro costantemente.
Ma quanti ne ricordi? Se ripensi a ieri… Riesci a pensare a un prodotto, o a un marchio, che ti è rimasto impresso?
Questa è la sfida. Distinguersi dalla massa. Essere ricordato.
Il primo passo? Un grande nome.
Ovviamente, non puoi più semplicemente usare il tuo nome e mettere insieme “& Co.” o “e figli”.
Fondamentalmente, il nostro attuale livello di presenza online “cronica” significa che devi far eccitare i clienti. Devono essere entusiasti di chi sei e ricordarlo. Il primo passo?
Un nome commerciale epico.
Il processo per trovarne uno è davvero importante. Ma non deve essere difficile (non fraintendetemi, è necessario uno sforzo!).
Posso dirti con sicurezza che ci sono tre passaggi chiave per nominare un’azienda, qualunque essa sia.
Come dare un nome alla tua attività (processo in 3 fasi)
In poche parole, per dare un nome alla tua attività devi seguire questo processo in tre fasi:
- Definizione
- Brainstorming
- Feedback
Analizziamo come nominare la tua attività.
Come scegliere un ottimo nome commerciale: 5 consigli da un professionista
1. Comprendi il tuo marchio
Comprendi il tuo marchio, definisci il tuo marchio
Il nome del tuo marchio è ciò che tutti vedono per primo, ma realisticamente è solo un riflesso di tutto il resto. Il nome deve trasmettere, o almeno non contraddire, cose come i valori del marchio, il tuo stile, la tua impresa, ciò che offri ai clienti.
Chi sei? Cosa offri? Dovrebbe essere tutto nel nome!
Puoi risolvere tutto questo con alcune domande: chiedi al team se ne hai uno, perché potrebbe essere una conversazione davvero interessante che porta a cambiamenti di prospettiva e, in definitiva, a un marchio e un nome più onesti e accattivanti.
Stiamo cercando una personalità del marchio.
Quindi, ecco cosa esplorare:
- Che aspetto ha il tuo marchio, come ci si sente?
- Quali sono i valori del tuo marchio?
- Perché questi sono i valori scelti?
- Quale tono si adatta al tuo marchio?
- Quali emozioni vuoi che provino i tuoi clienti quando pensano o incontrano il tuo brand?
Quando capisci tutto questo, inizi ad avere una panoramica del tuo marchio.
Questo ti mette in una posizione abbastanza buona per avviare un processo di denominazione aziendale completo.
Conoscere il proprio brand è importante. Sia che tu vada con il vento prevalente, facendo sembrare serio un prodotto serio, o contro di esso, divertendoti e/o vendendo a un pubblico più giovane.
Ma come si arriva a quel punto? Inizia considerando tre cose:
- Chi sei come azienda?
- Chi vuoi essere per i tuoi clienti? Come vuoi essere visto da loro?
- Chi sei, rispetto alla concorrenza? Cosa ti rende diverso?
Immagina di avviare un’azienda online di cibo per cani: cibo per cani sano e di alta qualità a un prezzo accessibile, in porzioni preconfezionate per ogni cane.
Chi sei per i tuoi clienti?
Sono famiglie con più animali domestici che potrebbero ordinare più qualità?
Sono professionisti impegnati con un cane che trattano un po’ come un bambino?
Sono eco-consapevoli e non vogliono sprecare cibo o imballaggi?
Forse offri opzioni di cibo per cani con esigenze dietetiche particolari?
Tutto questo è chi sei come azienda e chi potrebbero essere i tuoi clienti.
Infine, cosa ti distingue? Ci sono parecchie aziende di cibo su misura per cani.
Sei più economico? Il tuo packaging è più ecologico? Ti rivolgi a diete più specifiche? Puoi essere ordinato settimana per settimana anziché mensilmente?
Rispondi a queste domande e poi chiediti di più! Tutto ti aiuterà a capire chi sei come azienda e ad avvicinarti a quel nome commerciale perfetto.
Tutto questo porta al tono di voce. Ricorda comunque che il tono di voce dovrebbe essere in linea con il tuo cliente target.
Nel complesso, prova a scegliere tra questi cinque toni di voce generali:
- Moderno
- Emotivamente potente
- Pragmatico
- Giocoso e divertente
- Preminente
Un nome come Gucci è preminente, classico, opulento. Descrive cosa fanno e si adatta alla loro fascia demografica ricca e di buon gusto.
Una volta che sai chi sei come azienda e come vuoi essere visto dai clienti, tutto il resto è più facile (e un po’ più divertente).
2. Tempo di brainstorming
Tempo di brainstorming
A questo punto, riunisciti con la tua squadra (o in mancanza di una squadra esistente, alcuni amici fidati), prendi una lavagna e alcune penne e fai un brainstorming.
Sul serio.
Assicurati che tutti capiscano dove sei dopo il primo passo. Pensa liberamente. Non stai mirando all’analisi. Non pensare troppo. Grida solo quello che ti viene in mente!
Attiva i pensieri creativi.
Puoi persino lanciare parole in un cappello per un mix and match, o giocare a una sorta di gioco in stile “conseguenze” con frasi. La chiave non è avere paura delle cattive idee. Le cattive idee possono portare a quelle buone! E non sai mai cosa scatenerà qualcosa in te o nella tua squadra.
Se hai bisogno di una spintarella, ecco alcune idee aggiuntive per il processo di “namestorming”:
- Crea un thesaurus
- Pensa ai nomi visivi, magari coinvolgendo un colore
- Considera le emozioni, specialmente quelle insolite, ad esempio “gioia”.
- Il gergo industriale non è una cattiva idea
- Le parole in rima sono un buon punto di partenza
Puoi anche usare parole radice – spesso si tratta di prefissi, suffissi o parole di origine greca o latina, per trovare un nome commerciale alla fine brandizzabile che sia totalmente originale.
Se sei bloccato con il tuo team principale, prova a includere alcuni personaggi esterni nel tuo gruppo di namestorming. Una vasta gamma di gruppi di età ti aiuterà a rimanere aggiornato sul gergo e ti consentirà anche di accedere a parole che non vengono più utilizzate molto ma che potrebbero essere perfette per le tue esigenze!
Secondo sondaggi recenti i giovani di età compresa tra 25 e 34 anni scelgono nomi di marchi moderni, mentre i giovani di età compresa tra 45 e 65 anni sono molto più interessati ai nomi storici. Questa non è una sorpresa, ma significa che devi pensare a chi stai vendendo e perché.
Colma le lacune se disponi di un’ampia fascia demografica di utenti o clienti. Includere un mix di età diverse nella tua ricerca e nel tuo brainstorming ti consente di soppesare più prospettive e decidere cosa ha più senso per costruire quel marchio perfetto.
Alla fine di questa sessione di brainstorming, o namestorming, potresti avere 15 nomi, potresti averne 50, potresti averne 250. Non importa. Il passo successivo è sempre lo stesso.
Fai una lista
Quindi, questo è quando guardiamo insieme i passaggi uno e due.
Quali nomi corrispondono al tono del tuo marchio e alla proposta di valore. A questo punto, creerai un brief di denominazione che evidenzi il tono e gli obiettivi aziendali. Quindi, prova alcuni nomi. Come appaiono sulla carta? Che tipo di marchio andrebbe con loro? Quanto ti fanno sentire eccitato? La tua squadra come si sente?
Infine, sono accattivanti? Memorabili? Facile da scrivere? Ci sono domini disponibili?
Dovresti quindi pianificare di terminare questo passaggio con meno di 10 nomi selezionati.
A questo punto, i tuoi nomi dovrebbero essere all’interno di una categoria. Sai di essere pragmatico, quindi resta pragmatico. Cognomi, iniziali, classici. Con altri toni hai più spazio per suonare. Gli errori di ortografia vanno bene, ma dovrebbero essere mantenuti semplici. Evita complessità come numeri, punti esclamativi o qualsiasi altra cosa che possa sfuggire di mente quando le persone stanno solo cercando di ricordare il tuo nome e accedere al tuo sito!
3. Ottieni feedback
Ottieni un po’ di feedback
Il tuo nome preferito? Potrebbe non essere la scelta migliore. Mi dispiace, ma è vero.
Questo è il motivo per cui hai bisogno di input esterni. Ci sono alcuni test che il tuo nome dovrà superare prima che ottenga l’ok.
a) Feedback da un pubblico:
Al pubblico deve piacere il tuo nome! Dopo tutto, saranno tuoi clienti o utenti.
Usa amici e familiari per il feedback, ma ricorda che hanno un interesse acquisito nel farti piacere. Se puoi, magari fai un sondaggio online o qualche altro test anonimo sui tuoi nomi preferiti.
Puoi anche fare il “test del bar”: chiedi agli sconosciuti in un bar o in un caffè i potenziali nomi e torna dieci minuti dopo per vedere se ne ricordano qualcuno. E se gli piace qualcuno di loro. Assicurati di annotare i risultati, soprattutto se stai eseguendo i test in un bar!
Dovresti anche assicurarti che gli ultimi nomi selezionati non possano essere… fraintesi a questo punto.
b) Dominio:
Hai bisogno di un sito web. Fondamentalmente sei il tuo sito web, a meno che tu non sia un fabbro locale.
Quindi, è necessario verificare se è disponibile un nome di dominio adatto.
c) L’importanza dei marchi:
Consiglio di controllare che il nome che vuoi utilizzare non sia un marchio registrato. Di solito questo passaggio può salvare un’azienda da problemi futuri. Le parole usate più regolarmente sono marchi registrati per qualcosa, ma i marchi sono specifici del settore, quindi potresti essere fortunato.
Ad ogni modo, devi verificare se il tuo fantastico nuovo nome commerciale supera il test “Marchio Registrato”. A questo punto puoi chiedere una consulenza legale e puoi anche eseguire un controllo di base su un sito di hosting. È inoltre possibile utilizzare l’aiuto di un consulente legale in questa fase.
Per quanto fastidioso possa essere, saltare il controllo del marchio non è consigliabile.
Come dare un nome alla conclusione della tua attività
Il nome del tuo marchio È il tuo marchio.
Un marchio può segnare il confine tra successo e fallimento.
Un grande nome può aumentare il successo, sia finanziario che sociale. Un nome davvero eccezionale aiuta a far parlare del marchio e di conseguenza auta a portare clienti, vendite e così via. Anche se hai un’idea meravigliosa, potrebbe fallire con il nome sbagliato.
Voglio dire, immagina se Google fosse rimasto “BackRub” (si questo era il primissimo nome del famoso motore di ricerca).
Potrebbe sembrare un grande sforzo, ma un nome è una parte enorme del marchio. E nel risolverlo, stai facendo molto più lavoro pesante sul marchio di quanto sembri inizialmente.
Quindi, mettiti al lavoro. Ti farà risparmiare lavoro in futuro e ti aiuterà a decidere chi sei come azienda.
Inoltre, se lavori con un team, ti avvicinerai di più su chi sei come azienda e a chi vuoi vendere. Le opportunità sono infinite!
Preparatevi al successo, prima di tutto con il nome della vostra azienda.