Alcuni errori che compiamo durante la creazione del nostro sito o a seguito di modifiche, rendono la navigazione dei nostri utenti lenta, difficoltosa o addirittura noiosa.
Ti sei chiesto come mai una piccolissima percentuale di persone che arrivano sul tuo sito si ferma per più tempo e soprattutto pochissime poi acquistano?
In media si conta che solamente il 2-3% degli utenti compiono azioni sui siti ed in casi eccezionali si arriva al 5%. Prova a chiederti come mai su 100 persone solamente 2 o 3 comprano un prodotto o chiedono delle informazioni e dove vanno a finire le altre 97 persone.
L’imprenditore di solito pensa a come aumentare le visite, mai a come aumentare le “conversioni” migliorando l’efficacia del sito. Questa è una preoccupazione spessissimo trascurata e questo atteggiamento rende ciechi a veri e propri ostacoli che molte volte sono presenti nei siti web delle aziende e che impattano negativamente sulla loro efficacia.
Quali errori ostacolano la conversione?
Posso darti qualche suggerimento sul perché il tuo sito non ‘funziona bene’ e come scovare gli eventuali errori.
1° errore
Nel tuo sito non ci sono informazioni sulla tua azienda
uno dei primi errori che si hanno è l’assenza di dettagli di contatto su di te e la tua azienda può sminuire l’interesse dei tuoi visitatori e indurli a lasciare il tuo sito web.
Ci sono clienti che possono avere domande sui tuoi prodotti/servizi e se non riescono a vedere informazioni di contatto, lasciano il tuo sito.
Assicurati quindi di pubblicare tutte le informazioni e le modalità di contatto che possono servire ai tuoi clienti:
- presenta bene la tua azienda, raccontandone la storia e specifica dove si trova;
- mettici la faccia, pubblicando sul sito la tua foto e quella del tuo team;
- pubblica tutti i dati di contatto ben visibili e velocemente trovabili.
2° errore
Parla più del tuo cliente e meno di te e no ai termini tecnici
Ai clienti spesso non interessa sapere di te nello specifico, ma interessano i motivi per i quali tu puoi essergli utile. Ogni contenuto del tuo sito, deve spiegare e riportare le informazioni che interessano a lui.
Ad esempio, la pagina ‘Chi siamo’ dopo qualche riga in cui si legge della tua storia, qualità e cortesia, dovrebbe spiegare perché la tua azienda è utile ai tuoi clienti.
Tra i possibili errori da evitare c’è anche l’abuso di tecnicismi: spesso i tuoi clienti non sono specialisti del tuo settore e non capiranno il gergo tecnico, quindi non usarlo sul tuo sito.
3° errore
Musica e riproduzione di video automatica
Ti è mai capitato di entrare in un sito e sentire partire la musica in automatico? La prima cosa sicuramente che farai è cercare il volume per mettere sul muto… Giusto?
Se voglio sentire la musica accendo la radio, non navigo nei siti aziendali; stesso discorso vale per i video che partono in automatico.
Consiglio: se hai musica o video sul tuo sito che cominciano automaticamente, eliminali!
4° errore
Velocità di caricamento del sito
Quasi il 50% dei consumatori si aspetta che una pagina web carichi pagine e immagini in un paio di secondi o meno e il 40% abbandona un sito web che richiede più di tre secondi per farlo.
Ogni secondo di ritardo fa diminuire il tasso di conversione di quasi il 7%.
Dirai … “Davvero?” Ce ne possiamo accorgere benissimo anche noi: quando un sito è lento lo abbandoniamo e cerchiamo altrove.
Se poi contiamo che la maggior parte della navigazione web avviene da mobile (smartphone e tablet), la velocità del sito è diventata ancora più importante.
Questo è uno degli errori più comuni tra i neofiti del commercio online; non si può più sottovalutare la sua velocità quindi, come puoi verificare la sua velocità?
Ti suggerisco un metodo molto più semplice quanto efficace: il tuo cellulare.
Digita l’indirizzo del tuo sito sul tuo smartphone e verifica in quanto tempo si carica, se ti sembra un pochino lento, meglio che valuti la possibilità di qualche modifica.
5° errore
Manca il pagamento in contrassegno (per siti di e-commerce)
Anche se può sembrarti un pò desueto come metodo di pagamento, il contrassegno è ancora uno dei metodi di pagamento degli e-commerce più utilizzati.
Purtroppo, puoi star certo che se non lo consenti, perdi vendite e sai perché succede?
Per due motivi:
- innanzitutto perché molte persone ancora non si fidano ad utilizzare la carta di credito online
- moltissimi non hanno una carta di credito.
6° errore
Processo di checkout complesso
Spesso mi imbatto in siti web nei quali faccio fatica a capire come si compra, non trovo i tasti per operazioni banali, non riesco ad orientarmi, … mi trovo in difficoltà!
Come puoi verificare che il tuo sito non sia difficoltoso da usare? Puoi farlo in diversi modi.
Se ricevi telefonate o email di utenti che ti informano di non riuscire a comprare dal sito, non pensare di loro che non sono in grado di muoversi sul web; sicuramente ci possono essere utenti non avvezzi all’acquisto online, ma considera che per ognuno che ti contatta esponendoti le sue difficoltà, ce ne sono chissà quanti altri che escono dal sito e che perdi come possibili clienti.
Puoi, quindi, fare un test con tuoi conoscenti: mettili di fronte al pc e chiedigli di simulare un acquisto sul tuo sito e mentre lo fanno, studia e appuntati le loro difficoltà: è un esperimento illuminante!
Infine, puoi installare sul tuo sito i software che tracciano i comportamenti degli utenti sul tuo sito, grazie ai quali puoi ‘registrare’ le visite e vedere come si comportano (vedrai proprio il puntatore del loro mouse muoversi)
Puoi provare: smartlook e hotjar
7° errore
Il tuo sito è vecchio e/o brutto
Non sono gli unici elementi che portano un utente a decidere di acquistare, ma giocano comunque un ruolo importante sia la grafica che la sensazione di professionalità di un sito.
Dal punto di vista dell’impatto grafico, come si posiziona il tuo sito rispetto a quello dei tuoi concorrenti? Prova a fare un giro sul web e a sbirciare i siti dei tuoi competitors, magari anche di quelli più grandi ed importanti e … fatti ispirare!
8° errore
Il contenuto è difficile da leggere
Capita di navigare ed imbattersi in siti web con illeggibili muri di testo oppure con testo scritto in con carattere piccolissimo e in colore ‘invisibile’.
Il contenuto del tuo sito/blog, oltre ad essere interessante, deve essere facilmente leggibile.
A questo punto, mi piacerebbe darti qualche consiglio pratico e subito applicabile
- Non pubblicare mai paragrafi più lunghi di 4/5 righe e metti gli spazi tra un paragrafo e l’altro; i muri di testo stancano l’occhio e non sono affatto invitanti per la lettura.
- Utilizza un font abbastanza grande, ma non troppo (meglio 12 px); non devi obbligare gli utenti a sforzarsi nella lettura solo perché ti piace quel carattere. Usa anche un font non troppo elaborato, ce ne sono alcuni creati apposta per il web (es. il Verdana)
- Scrivi i titoli di paragrafo, fungono da ‘indice’ e permettono di scorrere velocemente il testo e capire di cosa parla e se interessa o meno. Ti consiglio di utilizzare anche elenchi puntati per fare ordine quando ci sono diversi punti da toccare di uno stesso argomento.
Ti ho messo la pulce nell’orecchio?
Vai ad esaminare il tuo sito e controlla se presenta alcuni di questi errori. In caso ne scovassi qualcuno … corri ai ripari il prima possibile. Non vorrei perdessi utenti e, magari, vendite.