Le 7 migliori strategie e-commerce.
Le vendite al dettaglio degli e-commerce continuano a raggiungere numeri importanti e sono in continua crescita. Questa rapida crescita non sorprende, dato il continuo spostamento del comportamento dei consumatori verso la digitalizzazione. Inoltre, non sorprende il fatto che i consumatori online siano diventati più esigenti e si aspettano che i negozi online offrano esperienze di acquisto impeccabili su tutti i dispositivi, in ogni momento.
Per le nuove startup di eCommerce, questo può sembrare scoraggiante. Ma se sai quali tattiche di marketing utilizzare, il tuo negozio online aumenterà le vendite in pochissimo tempo.
Quindi, se hai intenzione di creare un negozio online o ne possiedi uno, ecco 7 strategie e-commerce di prim’ordine da sfruttare per avviare o far crescere la tua attività.
Le 7 migliori strategie e-commerce
1. Automazione del marketing
Le strategie di automazione del marketing possono variare nel loro scopo, ma i loro principali vantaggi sono relativamente coerenti. Automatizzare il tuo marketing è quasi garantito per farti risparmiare tempo prezioso, migliorando al contempo l’esperienza e il coinvolgimento del cliente del tuo marchio. Gli strumenti di automazione ti consentono di convertire più rapidamente gli utenti in potenziali clienti semplificando i processi di marketing a tutti i livelli.
Cominciamo dal fatto che l’automazione ti consente di programmare i contenuti sui social media che coinvolgono il segmento passivo del tuo pubblico. Quando ricevono tali messaggi con offerte personalizzate o esclusive, c’è la possibilità che inizino immediatamente il loro percorso di acquisto.
Allo stesso modo, l’email marketing automatizzato è consigliato quando è importante coinvolgere nuovamente clienti e potenziali clienti avuti in passato. Distribuendo promozioni pertinenti e notizie sui prodotti, riuscirai a riconquistare alcuni clienti perduti da tempo, aumentando le vendite.
Un altro vantaggio dell’automazione del marketing è la segmentazione dei clienti. Il monitoraggio automatizzato dei clienti ti consente di classificare gli utenti del tuo sito Web o dell’app mobile in segmenti in base al loro livello di consapevolezza del marchio. Ad esempio, gli acquirenti sconosciuti possono essere identificati e consegnati contenuti pertinenti, mentre gli acquirenti noti vedranno consigli che corrispondono alla loro cronologia degli acquisti.
Allo stesso modo, a seconda delle loro caratteristiche e del loro comportamento, saprai quale tipo di offerta funzionerà meglio per stimolare il comportamento dei consumatori e incoraggiarli a effettuare un ordine non pianificato.
La segmentazione del pubblico supportata da strumenti di automazione del marketing ti offre preziose informazioni sulle preferenze e le aspettative di ciascun segmento. Queste informazioni sono necessarie per sapere quando applicare tecniche di upselling e cross-selling che ti permetteranno di aumentare i profitti senza necessariamente far crescere la tua base di clienti.
2. Analisi avanzate
Le strategie di analisi marketing sono progettate per guidare la crescita del business attraverso decisioni basate sui dati. L’idea è quella di analizzare il comportamento dei consumatori e il percorso di ogni cliente.
Un’analisi efficace ti aiuta a identificare i canali di marketing che guidano meglio le vendite per la tua attività e, quando e come, il tuo pubblico tende a interagire con il tuo marchio. È essenziale sapere quale canale di marketing guida maggiormente le tue prestazioni di vendita per dargli la priorità.
Le tattiche di analisi dei dati sono generalmente necessarie quando la tua azienda non ha profili di acquirenti ben definiti, o almeno le informazioni necessarie per comprendere veramente i tuoi clienti e indirizzarli con precisione. Ad esempio, l’analisi del traffico web ti consentirà di vedere da dove proviene la maggior parte dei tuoi clienti e di valutare accuratamente l’attività degli utenti (durata e frequenza della sessione, tempo, flusso dello schermo, ecc.). Questi KPI rivelano i modelli di base del comportamento del tuo pubblico, in base ai quali puoi prendere decisioni di investimento intelligenti.
L’uso di strumenti di analisi del marketing consente agli imprenditori di basare le proprie strategie aziendali su dati accurati e oggettivi. Piuttosto che avere in mente solo ipotesi, i proprietari di startup possono sfruttare solide prove che li guideranno nella giusta direzione strategica. Pertanto, l’analisi dei dati è un modo eccellente per ottimizzare le tue spese di marketing digitale.
3. Personalizzazione
La personalizzazione è la base dell’approccio incentrato sul cliente che prevale ora nel mercato globale. I proprietari di startup di eCommerce di oggi sanno bene che l’unico modo sicuro per competere con i rivenditori online giganti come Amazon o eBay è offrire agli utenti un prodotto o un servizio personalizzato che si adatta perfettamente alle loro esigenze.
Le esperienze di acquisto personalizzate sono la chiave per ottenere cifre di vendita elevate. Esistono molti modi per farlo, ma la scorciatoia migliore richiede l’implementazione di strumenti generati da ML (machine learning) o basati sull’intelligenza artificiale che consentono di personalizzare il percorso del cliente e soddisfare le aspettative di un potenziale cliente.
L’esempio più semplice di come funziona la personalizzazione è il targeting per geolocalizzazione, per cui le impostazioni del tuo sito web cambiano in base alla posizione del visitatore. Se il tuo potenziale cliente proviene dagli Stati Uniti, si aspetta di vedere le informazioni in inglese, il che significa che dovresti abilitare le impostazioni relative a valuta automatica e lingua. Per quanto riguarda il consumatore di oggi, questa tattica di personalizzazione è prevista dalle società di eCommerce che lavorano con un pubblico globale.
Il passaggio successivo nella personalizzazione dell’eCommerce è costituito da consigli personalizzati in base alla cronologia delle ricerche dell’utente. Questa è la strategia principale che Amazon sfrutta per far navigare più a lungo i propri utenti nel mercato, generando con successo il 35% delle vendite del sito. Il commerciante online si affida ad algoritmi ML (machine learning) e AI (intelligenza artificiale) che analizzano la cronologia degli acquisti dei clienti e prevedono il loro prossimo acquisto.
Le offerte personalizzate si dimostrano costantemente un modo molto efficace per coinvolgere i clienti. Le offerte e gli sconti sono sempre stati popolari, ma quando un’azienda li adatta a ogni singolo utente, non sorprende che il 91% dei consumatori affermi che è più probabile che acquisti con quel marchio rispetto a un concorrente che offre sconti generici.
4. Contenuto e strategia SEO
Per quanto la tecnologia ti aiuti a creare e gestire un’app mobile o un sito Web di facile utilizzo, è altrettanto importante concentrarsi sui tuoi contenuti. Affinché ciò accada, dovresti elaborare una strategia SEO e di contenuti pertinente che consentirà la promozione del tuo marchio.
La giusta scelta di tattiche SEO genererà traffico organico che pagherà anche in futuro.
Le strategie SEO e di contenuto sono generalmente sfaccettate. Di solito otterrai i migliori risultati quando riesci a impegnarti in numerosi aspetti dell’ottimizzazione SEO, come i tag delle parole chiave , i collegamenti interni e la diversità dei contenuti, che aumenteranno il traffico verso il tuo sito Web o mercato di eCommerce.
Se conosci bene il tuo pubblico di destinazione, dovresti iniziare a creare un piano di contenuti definendo argomenti che risuoneranno davvero con i tuoi clienti. Quindi è il momento di ricercare parole chiave pertinenti su cui basare i tuoi contenuti.
Quindi, determina i canali su cui distribuirai i tuoi contenuti. I tui contenuti saranno ospitati sulla tua piattaforma e indirizzerai il traffico verso di esso tramite e-mail ai contatti esistenti, ma raggiungerai meglio un nuovo pubblico pubblicando i tuoi contenuti sui social media. Questi canali saranno informati sulle preferenze dei tuoi clienti, vale a dire, dove trascorrono il loro tempo online.
Quando arriva il momento di produrre effettivamente i tuoi contenuti, assicurati di non saturarli eccessivamente con le tue parole chiave target. Questo è un errore da principiante della vecchia scuola, che scoraggerà i lettori e potrebbe danneggiare i tuoi sforzi SEO. Assicurati anche di investire tempo nell’utilizzo di immagini di qualità, inclusi i video. Nel caso delle startup di eCommerce, i clienti si aspettano di vedere immagini ad alta risoluzione dei prodotti che stai vendendo o dimostrazioni video su come utilizzare i tuoi prodotti.
5. Chatbot
I chatbot sono tra le tecnologie di punta per le aziende di eCommerce in questo momento. Sono più ampiamente utilizzati nel ruolo di assistenti conversazionali che interagiscono con i clienti e li trasformano in lead. Qui, la capacità del chatbot si concentra sulla costruzione di una buona connessione con un cliente al primo contatto e sulla creazione di interesse per il tuo prodotto o servizio.
Il vantaggio dell’uso dei chatbot per le startup di eCommerce è che possono ridurre i costi di manodopera mentre svolgono più funzioni, tra cui la raccolta dei dati, l’interazione con i clienti e l’acquisizione. Sono ugualmente bravi ad assistere gli acquirenti nell’effettuare ordini o effettuare pagamenti. In breve, sono adatti praticamente a qualsiasi attività coinvolta con l’assistenza clienti.
Esistono molti modi per integrare un chatbot nella tua attività. Un modo è assumere programmatori per la tua startup che progetteranno un chatbot personalizzato che eseguirà esattamente le funzioni aziendali di cui hai bisogno. Tuttavia, se questa soluzione sembra troppo dispendiosa in termini di tempo o costosa, potresti invece utilizzare i creatori di chatbot che ti consentono di utilizzare un chatbot già pronto con il tuo modello di business.
Prima di integrare un chatbot con i propri siti di eCommerce, molte startup iniziano a collegare il proprio chatbot ai social media come Facebook, Instagram o WhatsApp. Ciò consente ai potenziali clienti di interagire con il marchio sulla piattaforma scelta, in un ambiente con cui si sentono a proprio agio. Può anche ridurre il tempo medio di sessione, aumentando così il livello di soddisfazione del cliente.
Questa pratica è popolare non solo tra le nuove aziende, ma anche tra i grandi player come Uber, che utilizza un’integrazione con il chatbot di Facebook, e Domino’s Pizza, il cui chatbot è accessibile tramite Amazon Echo.
6. Marketing dell’influencer
Una strategia di influencer marketing di successo può essere un enorme vantaggio per le startup di eCommerce nel loro primo anno di vita. A questo punto la brand awareness è prossima allo zero e l’obiettivo principale del marketing è rendere il brand visibile al pubblico. A volte, la pubblicità tradizionale e digitale è troppo costosa e non necessariamente sufficientemente efficace.
L’idea dell’influencer marketing consiste nel reclutare uno o più blogger di social media il cui pubblico esistente si adatta al profilo dei clienti del tuo nuovo marchio. Collabori con l’influencer scelto per promuovere il tuo marchio e i tuoi prodotti direttamente al suo pubblico, aumentando così la consapevolezza del marchio a un pubblico altamente pertinente. A condizione che tu scelga l’influencer giusto con il pubblico giusto, il tuo marchio risuonerà con i suoi follower e condivideranno le tue offerte con le loro connessioni, aumentando esponenzialmente la tua portata.
Poiché gli influencer consolidati hanno un pubblico fedele che ha fiducia in ciò che dicono e pubblicano, averli nel tuo team di marketing accelererà notevolmente il processo di promozione del marchio e di costruzione della consapevolezza del marchio. Si consiglia alle startup di collaborare con micro-influencer con meno di 100.000 follower. Daranno più valore alla crescita della tua attività rispetto ai blogger con oltre 1.000.000 di follower nel loro esercito, poiché i micro-influencer hanno un livello di fiducia più elevato e una percentuale maggiore di utenti disposti a pagare. Inoltre, puoi combinare annunci social a pagamento con influencer che mostreranno insieme il tuo marchio agli utenti che possono essere potenzialmente interessati a ciò che offri.
Le campagne di influencer marketing possono essere un buon inizio per qualsiasi azienda che sta appena iniziando a ritagliarsi una nicchia nel mercato. Questo tipo di strategia fa parte di un approccio incentrato sul cliente che consente alle aziende di eCommerce di creare una buona reputazione e iniziare a fornire un’esperienza cliente eccellente sin dal primo giorno.
7. Marketing di affiliazione
Il vantaggio principale del marketing di affiliazione è che puoi aumentare le tue vendite coinvolgendo terze parti nel tuo processo di marketing. Gli affiliati sono semplicemente individui o aziende che promuovono il tuo prodotto o servizio e in cambio paghi loro una commissione su ogni vendita effettuata con il loro coinvolgimento.
Le commissioni premio vengono discusse individualmente con ogni affiliato poiché esistono diversi modi per compensarle.
a. Commissione per vendita
Questo sarà molto vantaggioso per la tua startup di eCommerce poiché paghi all’affiliato una commissione solo dopo che un cliente ha effettuato un acquisto. In altre parole, non ci sono spese se non effettui una vendita.
b. Commissione per click
In questo caso, le commissioni dipendono dal traffico web generato dagli utenti che cliccano sul link dell’affiliato al tuo sito. Questa tattica è adatta per le aziende che perseguono una varietà di obiettivi di branding, oltre alla necessità di aumentare i profitti.
c. Commissione per Contatto (Lead)
Questo è il programma di affiliazione più complesso ed è ampiamente utilizzato nelle PMI. Il ruolo dell’affiliato è incoraggiare i clienti a compilare un modulo di contatto, che si tradurrà in una più stretta collaborazione tra un potenziale cliente e un marchio.
Per dirla semplicemente, le tattiche di marketing di affiliazione hanno lo scopo di aiutarti a scalare i tuoi sforzi e ottenere risultati positivi sul ROI anche quando la tua clientela non è ancora stabilita. Creando le giuste partnership, puoi raggiungere rapidamente altri giocatori di eCommerce e ottenere una solida posizione nel mercato.
Nessun momento è come il presente!
Per quanto sia facile entrare nell’eCommerce in questi giorni, dovresti ricordare che questo panorama è diventato più competitivo che mai. Con attori globali come Amazon, eBay e AliExpress, è difficile per le nuove aziende costruire i propri canali di marketing e ottenere un pubblico fedele.
Tuttavia, con le tattiche di cui abbiamo discusso, sarai in grado di competere con successo. È essenziale iniziare selezionando alcune tattiche in grado di fornire traffico sufficiente al tuo sito Web e mantenere la coerenza tra i tuoi canali di marketing. Questo approccio ti garantirà di distinguerti e far crescere la tua attività di eCommerce.